Commiato degli suoi cari amici di www.poetare.it

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19 aprile 2012 Il Gabbiano è volato in cielo.

Lo ricorderemo sempre con immenso affetto e stima.
Cari Sitani, ecco il suo messaggio:

Oltre lo spazio e il tempo
l'eternità
Lorenzo De Ninis.

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Un'altra grande perdita ,arrivederci caro Diego 
sentitamente vicina a Tiziana ,al suo dolore 
ricordando la sua attività poetica e di quando un 
giorno mi diedero l'onore di leggere una delle mie poesie tra le loro pagine .

" Ora sorridono gli angeli
due poeti si posano
sull'ali dorate ,
e scriveranno
pagine di cielo ."
Ida Guarracino


Apprendo con dolore la tragica notizia della morte di Diego Cocolo. Il 
Cielo si accanisce coi poeti. Mi piaceva molto leggere tutto ciò che 
scriveva.
Ciao Diego
Sincere condoglianze ai familiari
Aurelio

 Ho appreso della scomparsa de Il Gabbiano, il cielo del sito azzurro ha perso un gabbiano speciale, ora in volo verso rotte immortali...A lui invio un saluto commosso. 
Antonietta Ursitti.

Mi unisco al cordoglio di tutti i sitani, di Lorenzo in primis per la morte del nostro amico poeta, Il Gabbiano. Mi mancheranno le sue bellissime poesie, che mi facevano viaggiare con la fantasia, riuscendo a vedere luoghi e paesi a me sconosciuti. Ed era come se li avessi lì, davanti a me. Ma so che da lassù sorride ora a tutti noi e ci è vicino, più che mai. 
Arrivederci, caro Diego.

Solo musica stasera…
Non ci sono parole
non c'è più voce
secca è la gola
un nodo la stringe.

Lascio alle note
il mio pianto bloccato.

In alto lo porteranno
con le ali di un gabbiano.
Sandra Greggio

Addolorato e commosso dalla notizia dataci da Lorenzo De Ninis. Il Gabbiano ci ha lasciati. Di lui, delle sue poesie ricche di paesaggi incantati e d'amore, resterà in me un nostalgico ricordo. Ciao amico di un viaggio, ti ricorderò. Ai suoi cari le più sentite condoglianze. Piero Colonna Romano

Il mio cuore piange. Ancora una grave perdita.
Non l'ho conosciuto personalmente "Il Gabbiano", ma il suo amore per la natura e la sua dolcezza nel descrivere paesaggi e sentimenti ci mancherà certamente tanto. Lorenzo Poggi

Apprendo adesso della morte di Diego Cocolo che non sapevo tra l'altro fosse Il Gabbiano, le mie condoglianze ai familiari.
Ricorderò le sue bellissime liriche descrittive, intense e profonde, sembravano cartoline e in quei luoghi ti riusciva a trasportare.
Qualche commento alle poesie di oggi, perché la poesia vivrà in eterno, anche grazie a Diego   L'ultima perla de Il Gabbiano che sembra volerci sussurrare dolcemente addio:
Oltre lo spazio e il tempo
l'eternità. Grazie Simone

Questi versi m'ispirano l'ultimo volo del Gabbiano.
Delle sue poesie cercherò di nutrirmi.

Una quercia 
è l'albero della poesia,
d'innumerevoli foglie
che l'aria muovono 
in onde concentriche.
Ho visto, in questa primavera 
staccarsene una 
d'ocra e d'oro vestita.
Correnti ascensionali ha catturato
e a volo d'uccello molte miglia
ha percorso per mostrarsi
nell'ultimo viaggio e riempirsi
dei colori del mondo,
gli occhi.
Una lacrima di linfa è la traccia
lasciata sul ramo, a cui 
vincolata per giorni fecondi
ha vibrato.
Piccole ferite di corteccia
ha concimato
in attesa fremente
d' esplodere gemme.

E gemme già crescono.
Carlo Baldi

Nel ricordo de Il Gabbiano questa giornata azzurra. Le mie sentite condoglianze alla nostra Tiziana e la mia partecipazione al suo dolore Il Gabbiano -Oltre lo spazio ed il tempo-: Sublime messaggio, ultimo regalo del nostro amato Il Gabbiano. Ancora un viaggio, l'ultimo ed interminabile, nell'oltre. Romano

Mi unisco al dolore per la perdita di Diego Cocolo – Il Gabbiano – e le mie più sentite condoglianze alla famiglia.
Oltre lo spazio e il tempo
l'eternità 
Grazie per le bellissime poesie che hai lasciato a tutti noi. Michela Turchi

 Ciao Gabbiano, vola leggero sopra i tuoi magnifici paesaggi.
Ai famigliari le più sentite condoglianze.
Giuseppe Dabalà

Cari Sitani, che avete accompagnato il volo di papà Gabbiano tra le pagine azzurre, sulle ali della poesia, un abbraccio. Grande è la commozione del ritrovare stamani la creazione “Il Garda” , lasciata con un appunto col computer di Diego, una poesia che non era riuscito a spedire, perché ormai i suoi occhi provati, non distinguevano “quel file” archiviato tra i tanti file della sua rete informatica. E si arrabbiava  e diceva….”..ma come faccio a lavorare cosi’…ingrandendo a duecento pixel la pagina di scrittura….” E allora spegneva tutto …amareggiato. Per lui, vedere, dipingere, scrivere, comunicare, era la vita.

 Stamani Don Enrico, il suo “Don” è partito per un pellegrinaggio a Roma e sembrava che lui già lo avesse saputo ( perché solo ora comprendo… com’è possibile parlare di Roma in una poesia che decanta il Garda….) ed ora lui è là, il mio papà, a Roma, capitale della spiritualità, perché la prima domenica della sua “nuova” vita, se il Signore non gli ha concesso di partecipare alla S.Messa in carrozzina è perché aveva in serbo per lui una ben più ambita postazione, come “spirito” sull’altare della pace.

Alle 11.00 al suono delle campane, lui pregherà per tutti noi, pregherà per la vita, che amava tanto e che per questo “riconsegnandola”non perderà mai.

La vita è un dono che alla fine noi tutti dovremo riconsegnare, arricchita e impreziosita di tutto ciò che con le nostre forze e il nostro coraggio, abbiamo saputo conquistare.

Come decanta sublimamente il poeta Carlo Baldi nella sua opera di oggi “La quercia” noi già ci stiamo cibando di questi suoi frutti:

“Una lacrima di linfa è la traccia
lasciata sul ramo, a cui
vincolata per giorni fecondi
ha vibrato.
Piccole ferite di corteccia
ha concimato
in attesa fremente
d' esplodere gemme.
E gemme già crescono.”

Un abbraccio

“La figlia di Un Gabbiano”

 Il Gabbiano -Il Garda -4 febbraio 2012-: Un ritorno nelle atmosfere narrateci con poetica semplicità e dolcezza da Diego. Un ricordo che terremo dentro, riconoscenti.

Carlo Baldi -Una quercia-: Un bellissimo ricordo dell'indimenticabile Diego Cocolo. Grazie Carlo per questa commovente lirica Romano

Mi unisco al dolore per la perdita di Diego Cocolo – Il Gabbiano 
Sono commosso e preso da turbamento per la perdita di tale grande Poeta il cui ricordo su queste pagine azzurre sarà in ogni caso imperituro.
Sincere condoglianze ai Famigliari.

Giuseppe G. Casarini.

Ho appreso purtroppo che è venuto a mancare Diego Cocolo, il caro Gabbiano che ci ha fatto viaggiare con l'anima ed il cuore in tanti luoghi meravigliosi per mezzo della sua poesia. Vorrei che dalle pagine di Poetare potesse giungere a lui il mio saluto di affezionato e grato commentatore, e alla figlia Tiziana, poetessa e amica del nostro sito azzurro, le mie più vive condoglianze. Massimo Reggiani

Cari tutti, ho appreso con immenso dispiacere che Diego Cocolo nonchè "Il Gabbiano" ci ha lasciati.
Poeta di grande spessore. Non so aggiunger altro. I suoi versi rimarranno sempre nel cuore della mia mente, perchè i suoi versi si ricordano, eccome!Glo'

La scomparsa di Diego Cocolo
Nel leggere la pagina dei commenti ho appreso della scomparsa di Diego Cocolo, più conosciuto su questo sito con lo pseudonimo di Il Gabbiano.
Avevo intuito dalle sue ultime poesie che non stava bene di salute, ma ho sperato con tutto il cuore che fosse un malanno passeggero e che la guarigione fosse prossima a venire. Così mi sono espresso anche in una recente mail, rimasta purtroppo senza risposta.
Diego Cocolo collaborava anche al mio sito (Arteinsieme) e proprio nell’aggiornamento di oggi ho inserito una sua delicatissima poesia ( Irene), un segno di affetto per una infermiera con l’augurio per la stessa di trovare presto la felicità dell’amore. Era fatto così aveva sempre parole di conforto e di incoraggiamento per gli altri, e lo ha dimostrato anche in questo suo ultimo scorcio di vita.
Amava viaggiare, era appassionato di pittura e le stesse pennellate tenui dei suoi acquerelli si possono trovare nelle sue poesie, anche in quelle di questi ultimi tempi, pervase da un’innata vitalità, nonostante tutto.
Era un bravo poeta e anche un amico, sebbene i nostri contatti fossero rari e solo via filo.
Non so cosa dire, ora che ha spiccato l’ultimo volo, ma spero che possa continuare, da lassù, a spiegare le sue ali.
Alla figlia Tiziana le mie più sentite condoglianze.

Renzo Montagnoli
Ringrazio sentitamente tutti coloro che in questi dieci anni hanno accompagnato il volo del Gabbiano su questa magnifica pagina azzurra e in primis il professor Lorenzo,che ha sempre infinitamente ammirato. Un particolare grazie e un abbraccio ad Antonietta Ursitti, Sandra Greggio e Ida Guarracino che con la loro dolcezza lo hanno sempre commosso, la determinazione e la cortesia del puntuale apprezzamento di Piero Colonna Romano , Lorenzo Poggi, Aurelio, Simone e tutti gli altri lettori fedeli. "Pagine di cielo" scritte col cuore da un Gabbiano felice averVi conosciuto e voluto bene.
Tiziana Cocolo

Un ricordo de Il Gabbiano

http://cantierepoesia.wordpress.com/category/diego-cocolo-il-gabbiano/