m a t i t e    f i l a n t i  ....

 

 

Vado alla ricerca di oasi, dove il pensiero e i sogni camminano parallelamente.

Mi capita spesso di voler  bloccare un sogno, di fermare il tempo.

La corda di canapa sale lentamente. 

Alla sua estremità è legato un vecchio montanaro. 

Egli conosce la vita, conosce il mondo, conosce me.

 

Fausto De Stefani

 

 

 

 

MATITE FILANTI

Ho masticato matite filanti,
mentre con le parole
di sempre m'incanti.
Ascolto estasiata
i tuoi ritmi sognanti
e se non come amanti
scandiamo gl'istanti,
è come ascoltare
la voce del mare,
che sale, che scende,
scompare,riprende,
ritorna a segnare la via.
Se ora, solo poesia
mi resta davanti
sarà come usare
matite filanti.

 

BRILLANTE EMATITE

Su Marte ematite,
se c'erano vite
dall'acqua travolte,
fors'ora risorte,
non sappiamo spiegarci.
Sassi rotondi
e brillante ematite
non vedon finite
le nostre speranze.
Zona ormai arsa,
asciugata dal sogno
ci offre scenari
di freddo abbandono.
Ma poi come un dono,
riappare la luce
che mischiata al rubino
passione produce
e ritorna l'idea
di una calda marea.


IN PUNTA DI RIMA

Me stessa, quella di prima
cerco e non trovo
in punta di rima.
Me stessa, ignara
che il mio traguardo
fosse il tuo sguardo;
che il tuo parlare
fosse il mio mare;
che il tuo sentire
fosse il venire
di luce e passione;
che il tuo pensare
fosse scalare
cime e scogliere.
Ricordo le sere:
il parlare profondo
di dare piacere
tenendosi stretti.
Ora li ho tolti tutti i paletti:
tu non t'aspetti,
ma non sono la stessa,
quella di prima,
con te son cresciuta
in punta di rima.

 

NELLA SCORZA

Vivere,come nella scorza
di un albero vissuto
nello spazio di una stanza.

Perdersi ,ma nella scorza
riscoprire se stessi
e la speranza.

Svegliarsi,
per sognare la verità.

Crederci,
ritrovarsi là,
dove sogno e realtà
si fondono 
in un nuovo cammino.

 

 

ALLUME DI ROCCA 

 

Il cuore non tocca

l'allume di rocca

 che sempre risana

 e ferite guarisce.

 Idea non assorbe,

 rimane sospesa 

e sempre in attesa.

 Non asciuga il pensiero

 che va col suo zelo

 a baciare il mistero. 

Matita assorbente: 

non servono a niente 

i tuoi tentativi,

 restan protese 

idee,pensieri ed attese,

 perchè non le tocca

 l'allume di rocca.

 

 

 INSEGUENDO LA MATITA

 

 Corre, scorre e vanitosa 

la matita va ritrosa 

in un passato terminato.

 La richiamo, la riprendo 

e se pure non m'arrendo,

 lei si cela dolcemente 

nei meandri della mente.

 Non lo scrivo piu' il passato

 perchè il fosso l'ho guadato.

 Indirizzo la matita

 nel futuro della vita; 

in poemi da cantare,

 in essenze da sfiorare,

 nelle corde da vibrare

 e in mill'altro che ho da fare. 

Ma ,la devo temperare 

perchè lunga è la scrittura 

della nostra sempre viva,

 interminabile avventura.

 

PENNA RUBATA

Penna rubata
dal tenero nido
di quell'uccellino
che per San Valentino,
leggenda racconta,
vola e cinguetta
e poi senza fretta
cerca compagna
come natura lo spinge.
Col becco dipinge
teneri cerchi
a forma di cuore,
non sa cos'è amore,
ma profumo di viole
propaga e cosparge
nella sua passeggiata.
Penna rubata,
per scrivere ancora
ciò che consola:
un sol bacio per te.

 

TEMPERANDO 

Temperando la matita 

nei sentieri della vita, 

ho incontrato un desiderio 

che faceva capolino 

tra gli aghetti di quel pino.

 Non si punge il mio pensiero,

 ma volteggia e va leggero 

dalla primula sbocciata,

 rossa,gialla e variegata.

 Sta giungendo primavera,

 c'è nell'aria l'atmosfera, 

di speranze interminate,

 di vivaci serenate,

 da rivivere col cuore

 aspettando il girasole.

 La mia mente è già partita,

 temperando la matita, 

pei sentieri della vita.

 

 RISCRIVENDO 

Si cancella la matita 

e riscrivo la mia vita

 sotto il segno dell'idea 

che poi tutto si ricrea. 

Non sarà la copia uguale

di momenti già vissuti,

 come dopo un temporale

sarem ciechi, sordi e muti,

 nell'attesa di quel raggio 

che ridoni un nuovo assaggio

 di gioiosa lucentezza. 

Si cancella giovinezza, 

ma non certo la purezza 

di un torrente trasparente 

che riflette le sembianze:

 ombre,sogni e rimembranze,

 come un cuore innamorato

 non sarà mai cancellato.

 

 

MINA MISTERIOSA

Il tuo segno
segna il tempo,
marca a fuoco i desideri.
Misteriosa mina nera,
non avverti la paura
di venire consumata,
perchè sai d'esser amata,
per quel dentro che nascondi.
Misteriosa mina grigia,
tu, severa e sempre ligia,
tu, fragile e nascosta
non lo sai quanto mi costa
affidarti i miei pensieri,
ciò che sento,
ciò che provo,
ciò che spero,
ciò che voglio
e aspettare qua sul foglio
che compaia per magia
una semplice poesia.

 

SE SCRIVI LE SENTI

Vibranti corde del cuore
or sono le sole
a scriver la vita
con gesto di matita.
Chiudere gli occhi
e sentire attraverso
le note di un verso
apparire l'istante
del bacio mancante
del vento a levante.
Disegnare l'essenza
di quella parvenza
di luci felici,
di rintocchi interrotti
di campane lucenti.
Se scrivi le senti
le corde del cuore,
vibrare talvolta da sole
e matita ti dice
che sarai ancor felice.

 

By  Tiziana