Dalle

scogliere

del cuore

 

VIAGGIANDO

(di E.G.)



E
IL MARE DI LIGURIA
ACCOGLIE
IL SOLE
E TUTTO SI TINGE DI ROSSO

SULL'ASFALTO
DELLA RIVIERA
LE CURVE SI INSEGUONO
TRA I MONTI E L'ACQUA
E POI GLI SCOGLI

LA MACCHINA
SCORRE VELOCE
SI INCROCIANO
AMMICCANO
I FARI

NEL BUIO
SPIO
IL TUO PROFILO
IN CONTROLUCE
LA TUA MANO
STRINGE
LA MIA
IN SILENZIO
PENSIAMO

SORRIDONO
LE LUCI
DEL CRUSCOTTO

 

DALLE SCOGLIERE

DEL CUORE

 

A picco sui miei pensieri,

visti dall'alto

paion leggeri,

 passati o profani,

sereni e lontani

affacciati per ore

dalle scogliere del cuore.

 

 

BATTICUORE

 

Battito lento,

a volte lo sento

danzare nel vuoto,

ma al primo pensiero

un gran terremoto.

Insistente

taglia rasente

la barriera dei sensi.

Rintocchi scolpiti

su occhi, su mani

e su deltaplani

al di là della fredda ragione.

Nulla t'impone

un batticuore,

vuol solo avvisare

che è tempo d'amare.

 

 

RISORGERE

 

Risorgere come onda

dall'anfratto

di una roccia spaccata,

mentre è nata

una nuova giornata.

Se la vita

non è una passeggiata,

non sarà certo

un'eterna scalata.

Risorgere come onda

tra i raggi del sole,

per un mondo di pace,

per un mondo migliore.

 

 

DOWNLOAD

Download di un file,
giù dall'alto scaricai
e ora son cosi'leggera
tra gli anfratti 
a primavera.
Senza darmi alcuna pena
poi rivedo quella scena,
tra le rocce, la carena
di una nave inesistente
che viaggiava indipendente,
senza meta,
senza tempo,
senza vela,
ma dal vento 
trasportata
in un'isola incantata.
Questa nave
ora impigliata,
non è certo naufragata,
dalla mente è liberata:
se ne và
com'è arrivata.

 

SULL'ANIMA 

Desti il sogno,

 desti la chimera, 

desti il destino, 

tu, desiderio, 

dentro celato,

 infranto e posato

 sulle deserte scogliere 

dell'anima.

 

 

SOSPESE MAREE

Tempi migliori,
aspettando i tesori
tessuti e vissuti
in pensieri,
in idee,
in sospese maree
nell'intimo accese,
inventate a colmare
come sabbia nel mare
ciò che resta immutato.
Tempi migliori:
l'attesa di te.

 

 

LO SCOGLIO 

Può apparir difetto

 non fermar di getto

 un battito nel petto, 

nè scordar l'affetto: 

io per diletto

 ne faccio orgoglio. 

Anche se lo voglio 

"non può lo scoglio

 arginar il mare".

 E' come amare,

 fermar non riesce 

nè tempo e spazio

 e sempre esce 

energia e tensione 

che desio t'impone 

e poi dispone 

di mente e cuore 

e poi ti tiene

 prigionier del bene

 e ancor sovviene...

 l'idea di te.

 

 

TRA SASSI

Sassi di fiume,
appoggiati alla riva
dove approda ed arriva
la mite dolcezza
di un soffio di brezza.
Sasso lanciato
nel fiume argentato,
in ricordo, a memoria
di un recente passato,
per dare il segnale
al respiro che sale
e al battito d'ale
di un passero amico.
Finire non può
ciò ch'è nato immortale,
come un fiume alla foce
che si getta nel mare.

 

 

LEMBI DI PARADISO

Lembi di paradiso,
da quando ho deciso
di vivere il tempo
con gioioso tormento.
Mi sfugge, lo prendo
poi penso, m'arrendo
al fugace momento.
Passato e futuro
s'intrecciano piano,
mentre il presente
mi prende per mano,
E' stato, sarà
quel che è resterà,
stampato sul viso
come lembi di paradiso.

 

ABISSO 

Sull'orlo del crepaccio,

 cosa penso, cosa faccio, 

guardo in basso 

c'è un abisso, 

piu' mi espongo e piu' lo fisso.

 Sono in alto 

e questo salto 

si presenta e poi m'invita:

 è l'ingresso nella vita. 

Chiudo gli occhi,

 sento te, 

ti ringrazio, sai perchè:

 anche lontano 

tendo la mano 

e tu ci sei.

 

BRECCIA NEL CUORE

 Trafitto da freccia: 

nel cuore una breccia 

di sogni e sospiri. 

Dovunque mi giri 

è gonfio al chiarore 

di stille d'amore. 

Non sente dolore, 

ma una debole danza 

di linfa arteriosa

 che passa e trapassa 

il confine dei sensi. 

Là, sono immensi 

i turbini accesi 

di forti emozioni. 

Si colma la breccia 

sol tra le tue braccia.

 

 

  ISOLA FELICE 

 

Vorrei ridere del pianto, 

vorrei vivere d'incanto,

 vorrei stringere un sorriso 

vorrei scorgere il tuo viso,

 vorrei prendere e lasciare 

tutto ciò che puo' far male. 

Vorrei al cuore comandare:

 non può smettere d'amare. 

Vorrei poterti conquistare, 

costruendo in mezzo al mare 

la mia isola felice

 progettata dentro me, 

per donarla solo a te. 

Vorrei poterlo realizzare 

e alla fine raccontare 

a chi continua a dubitare

 e non riesce piu' a sperare.

 

 

DISCREPANZE

Delicate discrepanze,
san tenere le distanze
dai timori
di quei cuori
che imbevuti di fervori
non disdegnano al destino
di deviare il suo cammino.
Non uguali, ma vicini
li saliamo quei gradini
che conducono a parole,
sensazioni, intermittenze
tra le nostre differenze.
Delicate incongruenze
tu le vedi, sono in me,
ma emozione..
va da sè.



By Tiziana