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Semplici pensieri

 

Locomotive senza freni

sono i miei pensieri,

deragliano

dagli schemi

lasciando ad altri

i binari del raziocinio,

perché semplice a tal punto

è ciò che sento.

 

 

 

Ho attraversato boschi,

sognato sogni,

vissuto vite,

guardato volti,

ascoltato rumori.

Ho colto l'attimo e fuori dal bosco, 

ho ascoltato il silenzio.

ho vissuto il non sogno,

ho guardato in me,

ho seguito il pensiero

ho visto te,

ho trovato il sentiero.

Tiziana

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COMMENTO- Sintetica, efficace e totalizzante è per me “Semplici pensieri” di Tiziana .

Mi permetto solo di “chiosare”, senza entrare in contrapposizione con l’autrice che la poesia non si esplicita solo attraverso il manifestarsi di “pensieri”, che ne costituiscono la struttura portante, ma credo pure attraverso l’imponderabile essenza di quella “divina follia”, che s’impossessa del poeta nel momento “creativo”, e dell’ispirazione, come dicevano gli antichi filosofi e poeti, e che induce sicuramente a dilatare oltremisura ogni sensazione, emozione e pensiero, oltre il “razionale”. Risiede poi nella bravura e nella particolare sensibilità del poeta, riuscire a “riconvertire” quelle luminescenti tracce “primordiali” e “ancestrali”, del suo agitato mare magnum interiore, in poesia. Il poeta dunque dovrebbe operare per rendere “razionalmente” fruibile attraverso i diversi registri del “numinoso” linguaggio poetico l’essenza originaria, oggetto della sua “possessione”, riuscendo a trasportarla vivida, incontaminata e virginale come “acqua pura”, da lui raccolta alla sorgente, alla “sacra fonte dell’ispirazione” per offrirla al piacere del suo legittimo destinatario, il lettore.  Patrizio Spinelli