Equilibri della vita,

fragili cristalli

nell’anfora del tempo,

pezzetti di respiro impercettibili

stretti dalla forza del volere.

Perfetti e irregolari

invisibili e presenti,

come cerchi sotterranei

scorrono ai limiti dell’io,

quasi inesistenti.

E poi qualcosa accade

nell’anfora del tempo

e i cocci frantumati

formano un disegno

uguale e differente

nel gioco di luce permanente.

E poi la mente

scuote le pareti,

gira errante e persa,

cerca le sue reti

perché solo imbrigliata al quotidiano

ritrova la sua libertà.

 

COMMENTI

Buon giorno poesia, é tornata Tiziana, ed è subito "carico da 11" - Nell'anfora del tempo - con una chiusa assolutamente vera: "...la mente...le sue reti / perchè solo nel quotidiano..." (BR1)

-Bellissimi versi di Tiziana, con quei cocci così perfetti e irregolari: "pezzetti di respiro impercettibili": splendida. (Glò)-

Tiziana, quell'anfora che contiene il mosaico"di pezzettini di pensiero impercettibili"uniti dalla "forza del volere" e poi...senza briglia, puntelli,quotidianità, si perdono.Bella (Tinti)